Musica, medicina e racconti di solidarietà.
La famiglia del dottor Giuseppe Salvatore, stimato ginecologo lancianese, ha pensato di ricordarlo ad un anno dalla sua prematura scomparsa.
Sabato pomeriggio sala convegni gremita al Polo Museale “Santo Spirito” di Lanciano, con specialisti, amici e amministratori locali che hanno tratteggiato la figura di Giuseppe Salvatore, come medico e come persona. L’iniziativa, promossa dalle figlie Roberta e Daniela, si è svolta in collaborazione con l’Associazione Italiana Studio Malformazioni onlus e con la casa editrice Nuova Gutemberg di Lanciano.
Tante le famiglie presenti con i propri bambini, nati grazie all’indimenticato dottor Salvatore. Tra le testimonianze, c’è anche quella dell’assessore regionale Tiziana Magnacca.
E non è mancato l’aspetto della solidarietà. Don Jean Bosko Kasereka, in un video, ha raccontato dell’ecografo donato proprio dal dottor Salvatore, alla Clinica “Centro Regina della Pace” di Goma, nella Repubblica Democratica del Congo, in Africa.
La memoria del dottor Salvatore è stata omaggiata dal collega e amico Domenico Arduini, professore ordinario di Ginecologia e Ostetricia all’Università “Tor Vergata” di Roma, oltre che presidente del comitato scientifico di Asm onlus, “in ricordo – dice al Tgmax – di un medico e di una personalità”.
Tra i vari relatori, sono intervenuti il dottor Maurizio Fabbri, segretario generale di Asm onlus, il professor Diego Gazzolo, primario di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale all’ospedale “SS. Anunziata” di Chieti, che ha riferito dell’inaugurazione dell’Angolo di Giuseppe allestito proprio nella sala d’attesa del reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale a Chieti.
Gli intermezzi musicali sono stati a cura del m° Nicola Calabrese e Claudia Nicole Calabrese, piano e voce, che hanno allietato il pubblico con brani di Francesco Paolo Tosti e Giacomo Puccini.
Il convegno è stato moderato dalla giornalista Gioia Salvatore.