La notizia

Si fa strada l’ipotesi della presenza della premier Giorgia Meloni al quattordicesimo anniversario del terremoto che colpì L’Aquila, la notte del 6 aprile 2009.
A renderlo noto è il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dopo aver accompagnato a Palazzo Chigi, per un incontro con la presidente del Consiglio, una delegazione di familiari delle vittime della tragedia di Rigopiano (Pescara).
“Stiamo valutando se l’agenda glielo permette. Sono in corso contatti con il Comune di L’Aquila, quindi è una possibilità – ha spiegato Marsilio – Se io le ho chiesto di esserci? Non c’è nemmeno bisogno di farlo. Dobbiamo solo capire se l’agenda degli impegni le consente di avere questa finestra di disponibilità”.
Che sia “in valutazione l’ipotesi” della presenza della premier all’Aquila il 6 aprile prossimo viene confermato dal sindaco Pierluigi Biondi. “Il presidente Meloni è sempre stata molto legata a questa terra”, sottolinea Biondi.
Meloni, tra l’altro, è stata eletta deputato di Fdi nel collegio L’Aquila-Teramo. “Il legame con il capoluogo e il suo territorio – spiega ancora Biondi, amico personale della premier fin dai trascorsi comuni nei movimenti giovanili – lo dimostrano dagli atti compiuti dal governo in questi mesi, dai 70 milioni previsti nella manovra finanziaria per i bilanci dei Comuni colpiti dal sisma alle semplificazioni sulla ricostruzione pubblica – spiega ancora Biondi, nel 2017 primo sindaco di un capoluogo di regione di Fdi – passando per il grande apprezzamento formulato a seguito dello stanziamento Cipess da 50 milioni per le scuole del cratere o per l’attenzione mostrata su una questione delicata come quella delle cartelle di riscossione del bollo auto relativa agli anni 2009 e 2010, rimasta nascosta a causa dell’inefficienza del centrosinistra”.