La notizia

Punto di riferimento dell’intero comparto agricolo, in particolare per l’offerta di macchine, trattori e sistemi per l’agricoltura e attrezzature per la viticoltura e l’olivicoltura, la manifestazione di punta del Polo fieristico regionale d’Abruzzo porterà in mostra nei 30 mila quadrati di superficie espositiva, di cui 6500 coperti distribuiti su tre padiglioni, 250 espositori e 250 referenze.
La Fiera dell’Agricoltura si svolgerà a Lanciano (Chieti) dal 14 al 16 aprile prossimi, nel fine settimana dopo la Pasqua. La 61ma edizione dell’era post Ferrante è stata presentata oggi dal nuovo direttivo, alla presenza del sindaco Filippo Paolini e dell’assessore comunale al Commercio Maria Ida Troilo.
Oltre alle presenze consolidate tornate ai numeri pre pandemia, è salito anche il numero dei nuovi espositori (+ 20%) con la presenza di grandi aziende, anche internazionali, leader nella vendita di macchine agricole, attrezzature per giardinaggio e strumenti professionali per la cura del verde.
Per la prima volta nella sua storia la fiera potrà fregiarsi del patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste che sarà presente con uno stand istituzionale e vedrà, fra gli altri, la partecipazione del ministro Francesco Lollobrigida.
Padiglione e servizi
Tra le novità, è previsto un intero padiglione dedicato ai servizi che ospiterà gli stand istituzionali di Ministero, Regione, Comune di Lanciano, confederazioni degli agricoltori e delle professioni legate all’agricoltura. Sono due le aree food presenti, dislocate nei padiglioni 1 e 3 e sono stati riorganizzati gli spazi commerciali dedicati allo street food. Gli espositori potranno contare su spazi più ampi e accoglienti e l’intero Polo fieristico sarà connesso e coperto da wi-fi gratuito per tutti gli utenti, con una rete dedicata ed efficiente riservata agli espositori.
Dieci appuntamenti tematici
Doppia dislocazione per convegni e workshop, promossi in collaborazione con confederazioni di agricoltori come Cia e Coldiretti, enti, scuole, agronomi e periti agrari, Azienda sanitaria Lanciano-Chieti Vasto, Eco.lan servizi integrati per l’ambiente, cooperative, che saranno ospitati all’interno delle sale conferenze dei padiglioni 3 e 4 con un programma che, nei tre giorni, toccherà svariati temi. Si parlerà di nuova Pac (Politica Agricola Comune) con i sostegni fornito agli agricoltori dell’UE, del piano di sviluppo rurale regionale, degli aiuti previsti attraverso fondi nazionali e comunitari; di agricoltura di precisione e utilizzo sostenibile del territorio, di gestione integrata del comparto e delle nuove figure professionali. Tra i temi trattati anche la macrofiliera del latte in Abruzzo, la sostenibilità ambientale, l’economia circolare e il compost di qualità e ancora la sicurezza sul lavoro e la prevenzione degli infortuni in agricoltura e l’incoming turistico sulla Costa dei Trabocchi.
Biglietto telematico
Novità anche sul fronte “biglietteria”. Per garantire un risparmio di costi e nel consumo di carta, saranno aboliti i ticket in formato cartaceo e sarà semplicissimo anche per le persone meno propense all’uso di sistemi tecnologici acquistare in via telematica il proprio biglietto d’ingresso.
Parcheggio e navette
Servizio di sosta e navette gratis per i visitatori, da parcheggi pubblici e privati, ma anche dalla stazione ferroviaria e da Lanciano centro.
In particolare il servizio, con frequenza ogni 30 minuti ed orario continuato, prevede partenze/arrivi nei seguenti punti di raccolta: Lanciano centro Terminal bus “Memmo”; Stazione Fs, Quartiere Santa Rita; Cantina Rinascita Lancianese.
Il Mastrogiurato in fiera
La tre giorni della Fiera Nazionale dell’Agricoltura sarà anche l’occasione per riannodare i fili con l’antichissima storia che lega la città di Lanciano ai commerci.
Grazie alla collaborazione con l’associazione culturale Il Mastrogiurato, saranno diversi i momenti che permetteranno ai visitatori di conoscere, attraverso rievocazioni storiche e spettacoli in costume, proprio la figura del Mastrogiurato, carica elettiva istituita nel 1304 da re Carlo II d’Angiò a Lanciano e in molte città del regno per affiancare il sindaco, in particolare nei compiti di sorveglianza dei mercati e degli approvvigionamenti cittadini.
A Lanciano l’incarico assunse subito una particolare rilevanza, sia perché era sede di importanti e popolari fiere, luogo di convegno di migliaia di mercanti, sia perché era “Città demaniale” controllata dal re.
Cena solidale
La Fiera Nazionale dell’Agricoltura, dal quartiere Iconicella, si sposterà nella serata di sabato 15 aprile nel centro di Lanciano per una cena solidale che sarà ospitata nelle sale dell’Auditorium Diocleziano, con la partecipazione artistica di allievi e maestri della scuola civica di musica Fedele Fenaroli. Il ricavato della cena evento sarà devoluto in beneficenza per sostenere l’attività della Caritas Diocesana.