Divieti in “area rossa”

“Pochi problemi in centro ma via del Torrione è stata presa d’assalto come parcheggio”: sono state circa 80 le rimozioni compiute con il carro attrezzi nella nottata e nella prima serata clou delle Feste di settembre, a Lanciano (Chieti). Chi ha parcheggiato in “area rossa“, ha visto la propria auto rimossa da una delle tre ditte incaricate dal Comune.
“Questione di sicurezza” precisa l’assessore alla Mobilità e traffico, Francesca Caporale, con le nuove direttive “antiterrorismo” e “Gabrielli”, valide su tutto il territorio nazionale, quindi anche a Lanciano.
Né accessi né soste nella zona della festa e strade limitrofe, che debbono diventare una vera e propria area pedonale. Il divieto scatta alle ore 18, ma si anticipa di un’ora la domenica pomeriggio per la processione solenne in onore della Madonna del Ponte, patrona della città.
In questi giorni chiusura forzata anche per la villa comunale e i parchi giochi dei bambini. Chiuso l’ex ippodromo, fruibile solo dalle nuove gradinate per gli spettacoli di fuochi pirotecnici, posticipati a mezzanotte e mezza, per consentire la partecipazione ai concerti in piazza Plebiscito. L’ingresso alla “pista” è consentito fino a un massimo di 1.960 persone, ricorda il comitato Feste, ma soltanto attraverso un biglietto gratuito e numerato, che viene distribuito in ordine di arrivo.