L’ipotesi non è recente, fu prospettata anche dal pool di architetti capeggiato dal prof. Orazio Carpenzano, direttore del Dipartimento di Architettura all’Università La Sapienza di Roma, durante la fase progettuale per la riqualificazione di Corso Trento e Trieste: il monumento ai Caduti di Piazza Plebiscito, realizzato a Lanciano (Chieti) nel 1926, andrebbe spostato altrove.

È il sindaco Mario Pupillo a ricordarlo nell’intervista rilasciata al Tgmax: nel 1904, nello stesso posto, c’era una fontana a testimoniare l’arrivo in città dell’acquedotto pubblico. E magari potrebbe essere di nuovo l’acqua, perché no, a fare da elemento di congiunzione tra l’espansione novecentesca della città e il centro storico.
