Proposte 4 alternative all’associazione
L’amministrazione comunale di Lanciano (Chieti) ha revocato l’utilizzo del suolo pubblico agli Amici del Malvò, l’associazione culturale che organizza Malvò in Festa nell’omonima piazza. La decisione è stata assunta dal dirigente del Settore Mobilità e Traffico.
Il provvedimento, emesso in queste ore dagli uffici comunali, è legato al dissesto che dalla scorsa settimana sta interessando via Corsea, l’arteria che attraversa tutta l’area della festa: transennato l’ultimo tratto della strada, dove è stato dapprima scoperto e poi accertato con gli scavi, il cedimento di una parete dell’antica condotta fognaria. Il pavimento stradale deve, quindi, essere messo in sicurezza. Il geologo incaricato ha già ispezionato il sottosuolo: il dissesto finora accertato interessa circa 10 metri di lunghezza per 2 di profondità. “Il problema – precisa Francesca Caporale, assessore alle Attività produttive e alla Mobilità – è che non abbiamo ancora contezza dell’ampiezza del dissesto”.
L’appuntamento enogastronomico, condito da musica live e dj nelle due serate di venerdì 7 e sabato 8 settembre, è quindi destinato o a saltare o a migrare in altro spazio.
Le alternative proposte all’associazione dall’amministrazione comunale sono: Piazza Garibaldi, Piazza della Vittoria (Unità d’Italia), Largo dell’Appello e Largo San Lorenzo. Le prime due presentano l’inconveniente dei mercati rionali del sabato e la concomitanza con il Dono nella sola giornata dell’8: un’incombenza in più per gli Amici del Malvò che dovrebbero smontare panche, tavoli e gazebo venerdì dopo la festa per poi rimontarli sabato dopo i mercati. La soluzione ideale resterebbe Largo San Lorenzo, anche per questioni legate alle nuove disposizioni antiterrorismo, poiché non ha strade di accesso dirette per i veicoli ma solo vicoli.

Per far fronte alle nuove disposizioni di chiusura del tratto finale di Via Corsea, gli Amici del Malvò hanno predisposto un piano di sicurezza, elaborato da un tecnico qualificato.
Si sta lavorando contro il tempo per salvare la festa, inserita nel cartellone del Settembre lancianese. L’associazione ha già affrontato le prime spese. “L’amministrazione comunale resta a disposizione degli Amici del Malvò per trovare una soluzione – conclude l’assessore Caporale – hanno un’ottima organizzazione e realizzano un bell’evento per la città”.