Un altro geologo e un altro ingegnere strutturale
Si continua a studiare e a monitorare la parte del corso di Lanciano (Chieti) interessata dalla voragine, che si aprì il 16 agosto scorso, al di sotto di due locali commerciali dell’edificio noto come Ex Modernissimo. I tecnici incaricati dall’amministrazione comunale, l’ingegnere Pasquale Di Monte e il geologo Luigi Carabba, hanno eseguito un nuovo sopralluogo alla condotta Sargiacomo: “Nessuna novità dopo il riempimento col pietrisco”, riferisce l’ingegnere soddisfatto.

Nel frattempo, fessure e crepe lungo i marciapiedi del tratto finale del Corso sono stati impermeabilizzati con guaine bituminose: è importante evitare infiltrazioni d’acqua nel cantiere, sorvegliato speciale, aspettando l’assestamento del pietrisco per poi potervi realizzare sopra un massetto in cemento armato, necessaria base di appoggio per la messa in sicurezza del fabbricato.

Per proseguire nello studio, “che durerà mesi – spiega il sindaco Mario Pupillo al Tgmax – il Comune affiancherà altri due esperti ai tecnici incaricati”.