Contrari quattro consiglieri di minoranza

Ha impegnato l’assise civica di Lanciano (Chieti) per 3 ore il punto all’ordine del giorno sull’aumento di capitale della società partecipata Ecolan, quindi dell’ingresso nella S.p.A. pubblica dei rifiuti del comprensorio frentano di nove comuni del Vastese: Casalbordino, Pollutri e l’Unione del Sinello.
Il punto è stato approvato all’unanimità dei presenti, maggioranza e minoranza. In aula la relazione del presidente di Ecolan S.p.A. Massimo Ranieri, che ha risposto, numeri alla mano, alle varie domande dei consiglieri comunali. Con i nuovi ingressi, Ecolan sale da 56 a 67 soci.
Oltre all’aumento del capitale sociale e all’ingresso di nuovi Comuni nella partecipata pubblica, c’era all’ordine del giorno anche l’acquisto di quote del Cogesa di Sulmona (L’Aquila), da parte di Ecolan, per il trasporto, trattamento e recupero dei rifiuti urbani non differenziato: divenendo soci, il costo sarà inferiore di 7 euro a tonnellata rispetto alla Deco S.p.A. di Chieti. Questo punto è stato approvato solo dalla maggioranza del sindaco Mario Pupillo, contrari 4 voti della minoranza, espressi da Graziella Di Campli (Forza Italia), Gabriele Di Bucchianico (Lanciano al centro), Antonio Di Naccio e Riccardo Di Nola (Libertà in Azione).