La notizia

“E poi ci sono giornaliste e giornalaie”, della presidente del consiglio comunale di Lanciano (Chieti), e “codardi”, del presidente di Lancianofiera, fanno scattare una nota di solidarietà da parte dei gruppi consiliari di minoranza della città, che di seguito pubblichiamo integralmente, ringraziando i firmatari per la sensibilità dimostrata.
La nota stampa
“Il Coordinamento politico di Centro Sinistra e Movimenti Civici di Lanciano esprimono solidarietà e grande vicinanza a tutti i giornalisti e giornaliste della nostra Città stigmatizzando come offensive le affermazioni, di chi ricopre un ruolo istituzionale come il Presidente del Consiglio Comunale, ai danni di “alcune” giornaliste. E’ ancora più grave leggere il riferimento ad una giornalista donna da una donna che ha, per altro, un ruolo che le conferisce responsabilità morali e politiche che non possono essere ignorate. Cosa ha da dire il suo partito di riferimento?
Il Sindaco cosa dice sulle “uscite” scomposte del Presidente del Consiglio nei confronti della stampa e dell’attacco subito da una emittente locale durante la conferenza stampa del consuntivo della Fiera dell’Agricoltura? Come si vuole che sia la stampa? Non legata al suo principio di libertà e indipendenza?”.
La nota stampa è firmata da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Articolo 1, Azione, Europa Verde Frentania, Sinistra Italiana, Progetto Lanciano, Lanciano per tutti, Lanciano Vale, Lanciano in Comune.
Le scuse di Fratelli d’Italia
Il commissario cittadino di Fratelli d’Italia, Paolo Bomba, che riveste anche il ruolo di assessore comunale ai Lavori pubblici, si era già scusato venerdì scorso, a nome suo e del gruppo che rappresenta, come riportato dall’articolo del Tgmax QUI.