Ecco i nomi
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Nessuna sorpresa sui nomi scelti da Filippo Paolini per formare la nuova giunta comunale di Lanciano (Chieti), che non avrà una donna come vicesindaco.
Tonia Paolucci ha “rifiutato l’offerta”, preferendo di occuparsi di ambiente con la delega alla Transizione ecologica, Pnrr, deleghe di peso assieme a Sicurezza, Contrade, Decoro urbano, Digitalizzazione, Innovazione tecnologica e Pari opportunità.
Vicesindaco sarà Danilo Ranieri, confermando il pronostico che voleva assegnare la carica al primo eletto del primo partito della competizione elettorale, la Lega. Avrà la delega al Bilancio e finanze, Cultura, Sport e Turismo. Con le sue dimissioni da consigliere comunale, entra in assise civica il primo dei non eletti in lista Giuseppe Luciani.
A Paolo Bomba, Fratelli d’Italia, tornano i Lavori pubblici come Assetto del territorio assieme a Mobilità e Traffico; surroga: Gianluca D’Intino.
L’Urbanistica va a Graziella Di Campli (Lanciano che verrà) assieme alle Politiche della casa. Surroga: Paolo Benintendi.
Le altre deleghe: Politiche sociali al medico Asl Cinzia Amoroso (Lega), surroga Michele La Scala; Istruzione e affari generali a un altro medico, Angelo Palmieri (Alleanza con Paolini), surroga Luciano Bisbano; all’avvocato Mariuccia Troilo (Forza Italia) Commercio, Agricoltura e Tutela animali, surroga Enzo Di Diego.
Infine alla seconda più votata di Fratelli d’Italia, Gemma Sciarretta, spetterà la presidenza del consiglio comunale, che sarà presieduta per la seduta di insediamento da Marusca Miscia (Pd), consigliere “anziano” a seguito delle dimissioni, da consigliere comunale eletto, del futuro assessore Ranieri.
La giunta del Paolini ter sarà presentata sabato mattina, nella Casa di conversazione.