La notizia

Le strisce blu restano a pagamento per gli ultimi giorni di shopping natalizio. A Lanciano (Chieti), al contrario dello scorso anno e di anni precedenti, non ci sono agevolazioni. La critica giunge dal consigliere comunale Lorenzo Galati, del Partito Democratico.
“Negli anni passati – scrive Galati – diversi membri dell’attuale maggioranza invocavano a gran voce, in prossimità delle festività natalizie, la gratuità dei parcheggi a pagamento per incentivare i cittadini a venire a fare shopping nel centro cittadino”.
“Eppure ora che al governo della città c’è la Giunta Paolini, dopo il pasticcio dello scorso anno – ricorda il consigliere di minoranza – con l’annuncio e rettifica con conseguente caos per i cittadini, tutto è fermo, immobile, per quanto riguarda il commercio, le attività artigianali ed economiche. Nessun aiuto, nessun sostegno a queste categorie fondamentali per la vita cittadina, anzi: la Giunta Paolini ha aumentato la Tari nel 2022 per famiglie e imprese, con un aggravio per le casse già provate dal caro bollette e dall’inflazione”.
“Non riescono nemmeno a portare avanti quello che sponsorizzavano quando erano opposizione, ossia i parcheggi gratuiti in centro nei giorni dello shopping natalizio. Altra strumentalizzazione che viene meno dopo 14 mesi di Giunta Paolini”.
“E invece – prosegue Galati – poteva essere un segnale verso commercianti e negozi affinché si accorgessero che in Comune c’è qualcuno che ascolta i commercianti ed ha a cuore questo settore. Invece nulla, la Giunta Paolini è totalmente assente”.
“Oltre al danno, la beffa: ai commercianti è stato richiesto un contributo extra per le luminarie delle strade – specifica il consigliere di minoranza – Eppure la Giunta Paolini ha destinato importanti risorse, 30.000 euro, solo per gli eventi natalizi che comportano anche divieti e modifiche alla viabilità che danneggiano il commercio in questi giorni essenziali: proponiamo di contribuire con una minima parte di questi fondi ad illuminare le vie del centro, si eviti di chiedere ai lavoratori del commercio un ulteriore contributo per le luminarie!”.