Rinviata sine die la stagione estiva
Giorno dopo giorno si continua a contare i danni provocati dal violento nubifragio di venerdì scorso, a Lanciano (Chieti): inagibile il Parco Diocleziano, la pro loco chiude i cancelli per motivi di sicurezza.
Al Tgmax il presidente Vincenzo Giancristofaro, architetto di professione, racconta quegli interminabili minuti del 22 giugno, quando era presente nella struttura assieme ad alcuni soci della pro loco: un fiume in piena si è riversato nel parco, portando via uno strato di 10 centimetri del rivestimento in breccia del camminamento che ha lasciato scoperta l’armatura in ferro.

La furia dell’acqua ha divelto anche le panchine e altri arredi, mentre sul costone della città storica si è messo in moto uno smottamento.
La stagione estiva è stata procrastinata sine die, fin quando il Comune di Lanciano, ente titolare della struttura, non procederà alla manutenzione straordinaria e al ripristino dei luoghi.
