Messaggio whatsapp del Comitato feste
Lascia sbalorditi la convocazione della conferenza stampa di presentazione del programma delle feste patronali di Lanciano (Chieti).
Il messaggio di convocazione, inviato dal presidente del Comitato feste via chat telefonica ad alcuni giornalisti della città, non a tutti, invita i rappresentanti della stampa locale a recarsi in quel di Rocca San Giovanni.
Perché?

Perché quello che sembra essere il “main sponsor” del Settembre lancianese si trova in contrada Santa Calcagna, a Rocca San Giovanni.
La presentazione del programma delle feste patronali della città di Lanciano si terrà nella sede di una concessionaria di automobili e precisamente, come recita il testo del messaggio di invito, “(…) presso la concessionaria Pasquarelli auto”.
La convocazione “sui generis” è firmata dal presidente del Comitato feste, Fernando Rosato, incaricato dalla giunta Paolini.

Fino ad oggi la presentazione del programma civile delle Feste di settembre, in onore della Madonna del Ponte, si sono sempre svolte nel palazzo comunale, sede dell’Istituzione.
Cosa è cambiato nel frattempo?
Sembra che un’automobile in palio per la lotteria di quest’anno (e non è certamente la prima volta che accade) conti più delle Istituzioni.
Segno dei tempi?
Esempi di eventi sponsorizzati a Lanciano
“Est modus in rebus”, recita una nota sentenza di Orazio.
Anche altri eventi della città hanno sponsor altrettanto importanti, come quello delle Feste di settembre 2023, ma per le conferenze stampa di presentazione la sede istituzionale non è stata surclassata.
Ad esempio il “Mastrogiurato” quest’anno è sostenuto dalla Ecologica Sangro, ma la conferenza stampa di presentazione non si è svolta in discarica, a Cerratina, bensì nella sede istituzionale di Palazzo di città.
Altro esempio, il “Frentano d’oro” è sostenuto dalla Honda Italia, ma la conferenza stampa della XXIV edizione del Premio non si è svolta nello stabilimento delle motociclette ad Atessa, bensì nella sede culturale di Lanciano, a Palazzo degli Studi.
Insomma, occorrerebbe ricordare al Comitato Feste la famosa sentenza di Orazio “Est modus in rebus”. La locuzione latina viene utilizzata per esprimere la necessità di una saggia moderazione e per richiamare al senso della misura.