Lavorava ad Atessa

La procura di Lanciano (Chieti) ha disposto l’autopsia sulla morte di Maria Pia Rossi, 48enne originaria di Penne (Pescara).
La donna è stata trovata senza vita domenica scorsa, in casa, da un amico che aveva le chiavi.
I due avevano un appuntamento alla sera ma lei non si era presentata né rispondeva al telefono. Allarmato, l’uomo si è recato nell’appartamento dove la Rossi abitava da sola, in centro storico, Salita Fenaroli.
Una volta entrato, ha trovato l’amica sdraiata sul letto, deceduta. Sull’episodio indagano gli agenti del commissariato di Lanciano, diretti dal vice dirigente Mario Di Giuseppe.
Inutili i soccorsi del personale sanitario del 118, giunti sul posto assieme ai poliziotti di Lanciano, coadiuvati dai colleghi della squadra mobile di Chieti.
La logopedista era in servizio dell’ospedale di Atessa, lavorava al reparto di Riabilitazione del “San Camillo De Lellis”.
Cordoglio dalla Asl provinciale di Chieti. “I colleghi, scossi dalla notizia, la ricordano come una professionista scrupolosa e attenta, apprezzata dai pazienti per pacatezza e professionalità”, scrive in una nota il direttore generale Thomas Schael.