Le scuole restano aperte

L’amministrazione comunale di Lanciano (Chieti) traccia la mappa dei contagi nelle scuole della città, assieme ai dirigenti degli istituti comprensivi dove la didattica si sta svolgendo in presenza e decide di mantenere aperte le scuole che stanno facendo didattica in presenza.
Ad oggi la situazione positivi per fascia di età in città è la seguente, con 214 positivi:
20 positivi da 0 ai 20 anni, di cui 6 dell’età della scuola dell’obbligo (133 in quarantena)
40 dai 21 ai 40 anni (19 in quarantena)
57 dai 41 ai 60 anni (31 in quarantena)
44 dai 61 agli 80 anni (28 in quarantena)
51 dagli 81 ai 100 anni (21 in quarantena)
2 da 101 a 103 anni.
Le scuole restano aperte
La Asl di Chieti applica il protocollo per i casi positivi a scuola e comunica sia alle scuole che al Comune l’eventuale decisione di mettere in quarantena la classe in caso di positività di uno degli studenti.
Di concerto con i dirigenti e con l’assessore alla Pubblica Istruzione Giacinto Verna, è stato confermato che le scuole in didattica in presenza resteranno regolarmente aperte e che continueremo a monitorare quotidianamente la situazione.
“I numeri dei contagi in forte risalita comprensibilmente destano grande preoccupazione nelle famiglie, nei lavoratori della scuola e in noi amministratori”, commenta il sindaco Mario Pupillo. “Tuttavia al momento non giustificano in via prudenziale un atto importante come la chiusura delle scuole. Le classi dove emergono delle positività vengono messe in quarantena dalla Asl, secondo il protocollo. Nel caso dell’infanzia di Marcianese, dove una sezione ha fatto registrare diversi casi negli ultimi giorni, verrà effettuata una sanificazione straordinaria del plesso”.
L’amministrazione comunale continuerà a monitorare la situazione giorno per giorno, “in costante contatto con i dirigenti che condivideranno le informazioni utili per prendere insieme le decisioni più sagge e avvedute per la tutela sia del diritto allo studio che del diritto alla salute, anche – conclude il sindaco – in relazione ai tempi più lunghi con cui la Asl comunica al Comune i dati ufficiali delle positività”.
Decesso al focolaio Santiago
Un nuovo decesso si registra oggi all’interno del focolaio Covid scoppiato nella residenza per anziani “Santiago”. E’ una nonna di 89 anni, ospite della struttura, che era risultato positiva alla vigilia del Natale.
I decessi di Covid, nella seconda ondata della pandemia in città, salgono a 32.
Screening di massa sabato 20 e domenica 21 febbraio
“Alla luce di questa situazione e delle legittime preoccupazioni di tutti, è a maggior ragione importantissimo partecipare, dai 6 anni in su, allo screening di massa che faremo sabato 20 e domenica 21 febbraio”, ribadisce il sindaco.
“Questo screening tramite tampone rapido sarà un test importante, con particolare attenzione alla comunità scolastica: è necessario fare tanti tamponi per individuare gli asintomatici, che sono tanti tra i più giovani ma anche tra gli adulti per fermare le catene del contagio. I risultati del test saranno utili per valutare la situazione epidemiologica di Lanciano, che nelle ultime ore sta facendo registrare un rapido aumento dei casi”.
Massima attenzione, massima prudenza, mascherine, igiene delle mani e distanziamento.