La denuncia al Tgmax
Ai primi caldi, come ogni anno tornano blatte e topi nel centro storico di Lanciano (Chieti).
In particolare a soffrire il disagio sono ancora una volta i residenti della zona del Malvò, tra via Fieramosca e corso Roma, che all’amministrazione comunale chiedono interventi urgenti di sanificazione per ripristinare condizioni di sicurezza e vivibilità.
La richiesta è quella di una disinfezione periodica, nell’area a ridosso del Santuario del Miracolo eucaristico.
Resta un problema irrisolto anche quello dei cattivi odori, che la rete fognaria datata e colma fino a sfiorare i tombini emana.
Non dà tregua neppure il guano dei piccioni, che si annida in quantità sui marciapiedi tra palazzi e chiese.
E camminare tra i vicoli diventa un’esperienza da non ripetere!

L’avvocato Alessandra Veronesi ha portato la denuncia sul tavolo del sindaco, “chiediamo la pulizia immediata e la disinfezione delle fogne, delle strade e dei vicoli dell’area del Malvò e soprattutto la presa d’atto che ci sono edifici fatiscenti di proprietà comunale che non possono essere tenuti in queste condizioni, perché sono ricettacolo di animali anche pericolosi”.
Al Tgmax parla anche Ludovica, che ha acquistato casa in centro storico. “Non è sufficiente essere bravi cittadini, mantenendo pulita e nel decoro la nostra proprietà”, dice al microfono. “Ci sentiamo soli, perché quando si fa una richiesta di pulizia al Comune veniamo letteralmente abbandonati”.
Tutt’altra storia nel quartiere di Lancianovecchio, invece: “Ci vado spesso a passeggio con il mio cane – afferma Ludovica – ed è tenuto in modo meraviglioso, perché qui – conclude – ci sono diversi uffici comunali”.