L’insediamento
Il flautista Roberto De Florio De Grandis è il nuovo presidente della Scuola civica di musica “Fedele Fenaroli” di Lanciano (Chieti).
Il nuovo Cda, nominato dall’amministrazione Paolini, vede anche la presenza di due donne, Teresa Appugliese, indicata dalla minoranza in consiglio comunale, e Mariella Flamminio per la maggioranza.
Insegnante da anni alla scuola che da oggi presiede, De Grandis ha annunciato le novità del suo mandato: ad aprile partiranno alcuni nuovi corsi e poi non solo classica nella didattica, ma l’ampliamento ai nuovi linguaggi della musica, anche con l’apprendimento sia dell’opera che del jazz nei prestigiosi teatri di Roma e Napoli.
Il sindaco Filippo Paolini e l’assessore alla Cultura Danilo Ranieri hanno ricordato come Lanciano sia la “Città della Musica”.
“Per quanto riguarda l’attuale Scuola Civica le scelte sono state fatte sulla base dei curricula – ha detto Paolini – le persone scelte hanno tutte notevole esperienza. C’è da dire che le responsabilità del Consiglio d’amministrazione sono molto più alte rispetto al passato, c’è un dipendente comunale che per 12 ore alla settimana si reca nella struttura per dare un supporto amministrativo oltre quello della dirigente Giovanna Sabbarese e di tutto l’assessorato alla Cultura”.
E per quanto riguarda la scelta del nuovo presidente, “Roberto De Florio De Grandis – continua il sindaco – lo conosco da una vita e ha grandi capacità professionali ed umane. Voglio anche dire che i docenti che vedo qui oggi sono tutti dotati e dotate di grande competenza. Lanciano è la Città della Musica, la Scuola Civica dovrà collaborare con l’Istituzione Fedele Fenaroli, dovrà collaborare con tutto quello che è il panorama musicale all’interno della nostra Città”.
“Ripartiamo adesso ad aprile con qualche classe – ha detto l’assessore Ranieri – e sarà un primo passo per traghettare la Scuola civica a rilanciarsi già da settembre in maniera più ampia. Stiamo lavorando ad un progetto di grande respiro che ci vedrà impegnati in diversi settori culturali che nel tempo rilanceranno la nostra Città tra innovazione e tradizione”.
“Voglio ringraziare il sindaco Paolini che mi ha dato, ci ha dato, la possibilità di gestire l’Istituzione civica musicale Fedele Fenaroli che veramente ha la sua importanza formativa e didattica da tantissimo tempo – ha detto il neo presidente De Grandis – mi piace ricordare che a diciotto anni, appena diplomato, feci domanda di insegnamento di flauto e quasi ininterrottamente ho insegnato flauto fino all’anno scorso, quindi ho contezza di tutto il percorso formativo didattico che la Scuola e i docenti, gli utenti hanno fatto in tutti questi anni. Mi Piacerebbe – ci tiene a sottolineare il Presidente – una scuola inclusiva, aperta, una scuola di oggi. Vorrei apportare delle modifiche di insegnamento, di linguaggio. Siamo nel 2022, è chiaro che dobbiamo implementare la didattica con i vari linguaggi musicali”.