Consegnata al sindaco
“Per la comodità di pochi avete creato disagi a centinaia di cittadini”.
Così i settanta firmatari della petizione, rivolta al sindaco di Lanciano (Chieti), per rimuovere il divieto di accesso alla zona di rispetto della scuola primaria Principe di Piemonte, in piazza Unità d’Italia.
Se per il Comitato Pedibus “La chiusura al transito delle macchine in via Fiume e via Monte Grappa dalle 7.40 alle 08.30 e dalle 12.40 alle 13.30 sono un passaggio importante per la sicurezza dei bambini”, per commercianti e residenti dell’area considerano l’ordinanza comunale “eccessiva per il modesto numero di bambini che entrano ed escono dalla scuola”, perché “anche senza divieti i parcheggi sono più che sufficienti”.

L’area di rispetto della scuola, recentemente istituita dall’amministrazione comunale, “Con la situazione Covid-19 in corso – spiega il portavoce Marco Rullo, esercente nell’area – per i commercianti è ancora più penalizzante e crea enorme disagio ai residenti”. Ad essere penalizzati, prosegue Rullo nella petizione, sono anche gli “utenti della piazza che parcheggiano e vanno a lavorare nella zona”.