Tutti gli appuntamenti della Settimana Santa 2025 dell’Arciconfraternita “Morte e Orazione” di Lanciano, presentato il ricco programma dal 13 al 18 aprile.
L’Arciconfraternita della “Morte e Orazione” di Lanciano, sotto la protezione di San Filippo Neri, si prepara a celebrare la Settimana Santa 2025 con un fitto calendario di appuntamenti religiosi e culturali,
“in un perfetto equilibrio tra fede, arte e memoria”.
Conferenza stampa questa mattina, nella chiesa di Santa Chiera, sede della Confraternita.
Le celebrazioni si inseriscono nella secolare tradizione confraternale, che vanta oltre quattro secoli di storia, giungendo oggi al suo 417º anno dalla fondazione.
“Sarà una settimana intensa, ricca di appuntamenti significativi, pensati per accompagnare la città ai giorni forti del periodo di Pasqua, in un profondo cammino di riflessione, devozione e comunità”.
Fondata nel XVII secolo, l’Arciconfraternita ha come missione originaria l’accompagnamento dei defunti alla sepoltura e la preghiera per le anime dei morti.
Nel tempo, ha assunto un ruolo centrale nella vita religiosa e sociale della città, in particolare durante il periodo pasquale.
Le solenni processioni, le rappresentazioni sacre e i concerti di musica spirituale sono divenuti veri e propri riti collettivi, profondamente radicati nell’identità lancianese.
Il programma dei riti
Domenica delle Palme, 13 aprile 2025
- Ore 10.00 – Chiesa di Santa Chiara: Celebrazione della Santa Messa
- Ore 18.00 – Chiesa di Santa Chiara: Rito di Vestizione e Professione dei Novizi, con Coro e Orchestra dell’Arciconfraternita
Lunedì 14 aprile 2025
- Ore 21.00 – Chiesa di Santa Lucia: “La Buona Novella” di Fabrizio De André – Concerto a lume di candela
Direzione musicale di Stefano Barbati
Con:
• Paola Ceroli – voce solista
• Emanuele Spadano – fisarmonica, chitarra, voce solista
• Stefano Barbati – chitarre, voce
• Nicola Di Camillo – contrabbasso e basso elettrico
• Domenico Mancini – violino
• Cristian Pellicciotta – narrazione
Ingresso gratuito
Mercoledì 16 aprile
- Ore 21.00 – Cattedrale Madonna del Ponte: Concerto “MISERERE” di Francesco Masciangelo, dal Salmo 50 di Davide
Con:
• Orchestra Sinfonica e Coro dell’Arciconfraternita “S. Filippo Neri”
• Direttore: M° Andrea Di Mele
• Solisti: Nunzio Fazzini (tenore), Alessandro Pento (baritono)
• Maestro del Coro: Prof. Giuseppe Casciato
• Pianista collaboratore: Prof. Luigi Genovesi
Giovedì 17 aprile
- Al crepuscolo – Santa Chiara: Esposizione dei talami della Passione e rappresentazione scenica del Santo Sepolcro
- Ore 22.00 – Processione degli Incappucciati dell’Arciconfraternita
Un rito antichissimo e suggestivo, in cui i confratelli, incappucciati in segno di penitenza e anonimato, percorrono in silenzio le vie della città portando simboli della Passione.
Itinerario: Santa Chiara, Corso Roma, Via Fieramosca, Via G. Finamore, Via Garibaldi, Via Cavour, Salita dei Gradoni, Via De Crecchio, Corso Trento e Trieste, Via della Posta, Via dei Bastioni, Via dei Frentani, Corso Roma, Santa Chiara.
Venerdì Santo, 18 aprile
- Ore 10.00 – Giro cittadino dell’Orchestra di Fiati “Pietro Marincola” – Città di Lanciano
Esecuzione di marce funebri dei Maestri Masciangelo e Ravazzoni - Ore 12.00 – Santa Chiara: Esercizio devoto delle consorelle a Maria SS. Addolorata
Con esecuzione a più fiati della marcia funebre Una lacrima sulla tomba di mia madre di A. Vella - Ore 19.00 – Solenne Processione dell’Effigie del Cristo Morto
Il corteo attraversa le vie cittadine accompagnato da un’imponente composizione di simboli della Passione: la statua del Cristo Morto, l’Addolorata, e soprattutto i talami – scene figurate della Passione, portati in processione da gruppi di confratelli e devoti. Un momento di profonda partecipazione popolare, in cui spiritualità e tradizione si fondono in un’unica emozione collettiva.
Itinerario: Santa Chiara, Corso Roma, Via Fieramosca, Via G. Finamore, Via Garibaldi, Via Cavour, Salita dei Gradoni, Via De Crecchio, Corso Trento e Trieste, Via della Posta, Via dei Bastioni, Via dei Frentani, Corso Roma, Santa Chiara.
“La città di Lanciano è invitata a partecipare a questi momenti di intensa spiritualità e condivisione”,
dice il Consiglio Direttivo dell’Arciconfraternita della Morte e Orazione,
“capaci di risvegliare la memoria collettiva e rinsaldare i legami con una tradizione religiosa che continua a vivere, anno dopo anno, nel cuore della comunità”.
Alla conferenza stampa, che si è svolta nella chiesa di Santa Chiara, sede del sodalizio, hanno partecipato il priore Raffaele Sabella e il maestro Andrea Di Mele per l’Arciconfraternita, oltre al sindaco Filippo Paolini e al vicesindaco Danilo Ranieri.