La notizia

E’ trascorsa appena una settimana dalla cerimonia di consegna del monumento restaurato, ma in piazza Plebiscito a Lanciano (Chieti) la nuova area pedonale non viene rispettata.
Destituite le strisce blu, tra i 7 vasi “Giove” in botticino, da un metro e mezzo di diametro ciascuno, continuano a infilarsi le auto per la sosta.
Automobilisti incuranti del divieto di transito, che campeggia nei cartelli verticali all’inizio dell’area di rispetto del monumento.
L’assessore alla mobilità, Paolo Bomba, ha sollecitato la polizia municipale ad essere maggiormente presente in piazza.
L’istituzione dell’area pedonale, prospiciente l’opera dell’artista Amleto Cataldi, è stata imposta dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara, che ha curato il restauro, con 60 mila euro di fondi speciali della presidenza del Consiglio dei ministri.
Il monumento, tornato al suo antico splendore, è eretto sul lato nord della Piazza Plebiscito a fare da cerniera tra i quartieri storici e la città nuova novecentesca. Fu inaugurato il 13 settembre del 1926, alla presenza del Principe Umberto di Savoia.
Il divieto di transito alle auto costituisce una protezione contro l’inquinamento da particellato atmosferico, tipico degli ambienti urbani aperti al traffico; inoltre, il divieto di sosta consente il recupero del decoro dell’opera prossima al centenario.