Nuovo sistema

“A Lanciano oggi c’è un sistema di videosorveglianza con telecamere di ultima generazione”: lo conferma Massimo Fucci, della SmartyWaves Srl, che ha realizzato il progetto per il Comune con un finanziamento di 30 mila euro.
L’iniziativa è stata presentata in videoconferenza stampa dal sindaco Mario Pupillo, con il supporto tecnico dell’ing. Fucci.
Sono 31 le telecamere già attive in 13 diverse località della città, altre 4 saranno installate nei prossimi giorni al quartiere Civitanova.
Nelle prossime settimane, invece, altre 14 telecamere troveranno posto davanti alle scuole superiori di Lanciano, 2 per ogni singolo plesso, “come attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti”, specifica il sindaco Pupillo.
Le immagini sono filmate dal sistema in ultra definizione 4K, spiega il consulente, “ma il sistema è predisposto anche per aumentare ad 8K e 12K”.
Le telecamere sono in grado di leggere le targhe delle auto, anche di notte. “L’impianto realizzato nella Città di Lanciano – spiega il sindaco – è stato concepito per queste nuove tecnologie e, oltre al monitoraggio del territorio, in particolare si sono voluti presidiare gli accessi cittadini, per poi passare al controllo delle aree più sensibili”.
Gli occhi sulla città
Le immagini filmate dalle 31 telecamere attive sono visibili in tempo reale dalla regia centrale, installata nel Commissariato di Pubblica Sicurezza di Lanciano.
Di seguito l’elenco delle postazioni attualmente attive sul territorio comunale: 3 telecamere alla rotatoria Flaminio, 3 al Quartiere Santa Rita piazza San Giovanni Paolo II, 4 alla rotatoria di ingresso alla città sulla Variante Frentana SS84 innesto via per Fossacesia, 4 alla rotatoria Marcianese, 4 all’Ex Ippodromo Villa delle Rose, 2 al Palazzo degli Studi su corso Trento e Trieste, 1 ai Portici comunali, 2 in piazza Pace/piazza D’Amico, 3 in piazza Plebiscito, 1 alla rotatoria via del Mare/Santa Giusta, 2 in via Tinari, 2 all’incrocio di via Masciangelo e 1 alla chiesa di Sant’Antonio (che ne ha già 3 a servizio della chiesa stessa).
“Il sistema di videosorveglianza, che consentirà la lettura della targa dei veicoli in transito, verrà integrato con un software applicativo Smarty Plate – spiega il consulente tecnico – che implementa le funzionalità richieste dal C.E.N. per l’interfacciamento con il sistema SCNTT Sistema centralizzato nazionale per transiti e targhe, permettendo lo scambio bi-direzionale real-time dei dati, eventi ed immagini tra i due sistemi”.
Il database del sistema verrà alimentato mediante il sistema SDI del Ministero dell’Interno di tutte quelle targhe di veicoli di particolare interesse investigativo, pertanto verrà utilizzato dalle Forze dell’ordine e la cui centrale di regia è posizionata nel Commissariato.
Queste applicazioni renderanno la città di Lanciano pronta a quella che sarà la sfida delle Smart City, “in quanto – commenta il consulente tecnico – tale piattaforma potrà essere implementata con servizi a valore aggiunto per i cittadini”, come ad esempio il monitoraggio della qualità ambientale.
Progetto scuole sicure
Sono 14 le telecamere di videosorveglianza da installare negli istituti superiori di Lanciano. Il progetto comunale, seguito dal vicesindaco Giacinto Verna, ha un valore di 20.800 euro.
Si prevede l’installazione di 2 telecamere per ciascuno dei sette istituti superiori di Lanciano: Liceo classico “Vittorio Emanuele II”, Liceo artistico “Palizzi”, Istituto magistrale “De Titta”, Liceo scientifico “Galilei”, Istituto tecnico “Fermi”, Istituto tecnico “Da Vinci”, Istituto professionale “De Giorgio”.
Nel corso della videoconferenza, il sindaco ha ringraziato lo staff dell’Ufficio Lavori pubblici che si è occupato del lavoro, in particolare la dirigente Luigina Mischiatti e gli elettricisti del Comune Cesare Sasso e Fausto Ciampini.