
Nella Basilica di Collemaggio, a L’Aquila, si è svolta la messa a suffragio delle vittime dell’incidente dell’elicottero sul Monte Cefalone, avvenuto un anno fa.
“Sono nostri amici che hanno dimostrato un eroismo non esibito ma condiviso e di grande dedizione al dovere, penso ai quei bambini che non avranno più le carezze dei padri”. Con queste parole monsignor Giuseppe Petrocchi, arcivescovo di L’Aquila, ha commemorato la funzione religiosa nella Basilica di Collemaggio di L’Aquila, le 6 persone morte nello schianto dell’elicottero del 118 avvenuto un anno fa a Monte Cefalone (L’Aquila).
Il velivolo aveva effettuato un intervento di soccorso sulle piste di campo felice (L’Aquila) in una mattinata di maltempo. Tantissime le persone che hanno affollato la Basilica di Collemaggio.
Poco dopo mezzogiorno, durante la liturgia, i nomi delle 6 vittime sono risuonati in un clima di grande commozione: il medico Walter Bucci, 57 anni, l’infermiere Giuseppe Serpetti, 59 anni, il tecnico di bordo Mario Matrella, 42 anni, Davide De Carolis, tecnico del soccorso alpino, il pilota Gianmarco Zavoli (componenti l’equipaggio) ed Ettore Palanca, 50 anni, il turista di Roma che era stato soccorso.