A Lanciano

Il cambiamento era atteso tra pochi giorni, giovedì 10 ottobre il Comune di Lanciano (Chieti) avrebbe ripreso la gestione della struttura: ma l’amara sorpresa arriva in queste ore per gli ortolani, lasciati fuori sull’asfalto con le proprie mercanzie.
Ancora un colpo di scena nella vertenza del mercato coperto di piazza Garibaldi.
Il gestore Franco D’Alessandro, senza alcuna informativa all’amministrazione comunale, ha tenuto le porte chiuse.
Da sabato prossimo, 5 ottobre, si torna dunque nel parcheggio di via per Frisa, avverte l’assessore comunale al Commercio, Francesca Caporale.
“Il mercato coperto comunale, alla luce della chiusura senza preavviso della struttura di piazza Garibaldi, a partire da sabato 5 ottobre si terrà nell’area di via per Frisa fino a data da destinarsi per il tempo utile a riorganizzare il servizio – precisa l’assessore -. Il rientro in possesso dell’immobile è previsto giovedì 10 ottobre, come da ordinanza del Sindaco”.

Le accuse di D’Alessandro
Il gestore D’Alessandro lascia, a sorpresa e prima del tempo, ma non senza dichiarazioni “al vetriolo”, che affida ad un manifesto-denuncia indirizzato agli utenti del mercato coperto.
Parole infuocate che addossano all’amministrazione comunale tutta la colpa per l’accaduto: 3 milioni di euro di investimenti persi, assieme a 15 posti di lavoro, 10 negozi chiusi, 60 produttori agricoli rimessi a vendere per strada. La chiusura del mercato coperto per D’Alessandro, che firma la locandina, decreta la morte di piazza Garibaldi.
Le novità al mercato del sabato
Nel frattempo l’assessore Caporale comunica novità per il mercato del sabato in piazza Unità d’Italia. “I 13 posteggi liberi nel mercato del sabato avranno una nuova destinazione, per aumentare la variabilità merceologica – specifica l’assessore al Commercio-. A giorni verrà pubblicato il bando per assegnare i posteggi alimentari, a eccezione dei prodotti ortofrutticoli”.