
Resistenza, violenza e lesioni a un poliziotto che cercava di disarmarlo di una pietra: queste le accuse in base alle quali è stato arrestato un uomo di Lanciano (Chieti).
Angelo Fusco, 52 anni, è stato sorpreso da un operatore della Squadra Volante del commissariato di P.S. di Lanciano, mentre si recava al lavoro.
L’uomo brandiva con la mano una pietra del peso di mezzo chilogrammo, intimorendo decine di automobilisti che transitavano in via Bergamo, nei pressi della rotonda della nuova stazione della Sangritana.
Costretti a pericolose manovre, gli automobilisti hanno evitato il gesto minaccioso di Fusco che però non è sfuggito all’agente di Polizia in borghese: dopo essersi fermato e qualificato, il poliziotto ha intimato al 52enne di buttare la pietra.
L’uomo, apparso molto agitato, per tuta risposta ha cercato di colpire anche il poliziotto, che ha provato a fermarlo.
Nella colluttazione l’agente ha riportato lesioni alla mano sinistra. Sul posto, attorno alle 13.30, è giunta anche una volante che ha poi definitivamente bloccato l’uomo.
Nei suoi confronti la procura ha disposto gli arresti domiciliari, in attesa del processo per direttissima fissato per lunedì prossimo.