Ad Atessa

Sevel ha fermato la produzione per il primo turno di martedì 7 gennaio, nello stabilimento di Atessa (Chieti); provvedimento preso a seguito della morte di Cristian Terilli, 29 anni, manutentore di Sinergia Srl.
L’area dell’Ute 1 in Lastratura, dove è avvenuto l’incidente mortale sul lavoro, resta sotto sequestro come disposto dal pm di Lanciano Serena Rossi.
Per chiarire la dinamica della tragedia, la procura ha affidato l’incarico all’anatomopatologo Domenico Angelucci che eseguirà l’autopsia sul corpo della vittima all’ospedale SS. Annunziata di Chieti, martedì prossimo.
Dopo il tragico fatto, che segna il primo incidente mortale sul lavoro avvenuto in oltre 40 anni di attività in Sevel, i sindacati tornano a chiedere maggiore sicurezza e prevenzione in fabbrica.
Come richiesto dalla Fiom, le Rls sono state convocate a mezzogiorno del 7 gennaio: le tute blu della Cgil hanno anche chiesto un incontro a Fim e Uilm per trovare un’intesa comune sul da farsi, nel frattempo chiederanno assemblee con i lavoratori per eventuali scioperi.
La Uilm chiede, tramite il segretario Nicola Manzi, maggiore prevenzione, con informazione e formazione.