Neanche un minuto di silenzio.
Lanciano si mobilita con questo slogan per fare “rumore” e richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.
Racconti di donne che hanno subito violenza di genere nelle soste del corteo, che ha attraversato lentamente corso Trento e Trieste, da piazza Plebiscito ai Viali.
Cartelli, striscioni, volti segnati di rosso, simbolo della Giornata internazionale che proprio oggi vede protagoniste grandi città italiane, come Roma e Palermo, con le manifestazioni del Collettivo nazionale “non una di meno”.
Eppure le donne continuano a morire per mano di uomini malamente educati o ineducati del tutto alle relazioni sentimentali.
L’educazione ci salverà?