Gli operai non hanno fatto in tempo a posare il primo modulo della nuova pavimentazione di Corso Trento e Trieste, che subito si è accesa la discussione sulla correttezza del lavoro eseguito: chi dice che le diagonali di colore bianco non sono allineate, chi si mostra più possibilista dicendo si voler attendere di vedere il lavoro finito.

Dall’amministrazione comunale di Lanciano, invece, nessun dubbio: il sopralluogo con il direttore dei lavori, l’architetto Giuseppe Di Giacomo, ha spazzato via le ipotesi più catastrofiche, perché “la realizzazione rispetta il disegno del progetto”, dichiara al Tgmax il vice sindaco Giacinto Verna.

Il lavoro prosegue in questi giorni con la posa delle mattonelle più scure agli incroci, la prossima settimana riprenderà la posa dei moduli, con un ritmo di 28 metri ogni dieci giorni. Il cronoprogramma sarà aggiornato a mano a mano, l’obiettivo è rispettare la consegna del primo blocco per metà giugno e avviare nel frattempo il secondo, che scende verso piazza Plebiscito, per ammirare i prime due terzi della nuova pavimentazione “presentosa” alle Feste di settembre.