
L’Aquila porta ancora i segni del terremoto. Lo ha detto il presidente della Cei e vescovo di Perugia, card. Gualtiero Bassetti, nell’omelia per l’apertura della Porta Santa alla Basilica di Collemaggio.
“Questa mattina, nel corso di una breve visita nel centro storico, ho potuto vedere di persona le ferite ancora sanguinanti, che provocano un dolore profondo. Il dolore per la perdita dei propri amici e parenti. Il dolore per una città colpita nelle sue strade, nei suoi edifici, nella sua identità”.
“Voglio esprimere – ha aggiunto il card. Bassetti – con semplicità, ma con sincera partecipazione, la vicinanza di tutta la Chiesa italiana alla popolazione de L’Aquila”.