
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato alle 10.50 alla sala ‘Fermi’ dei Laboratori nazionali del Gran Sasso dell’Aquila, dove partecipa alla celebrazione per i trent’anni dalla nascita della struttura dell’Istituto nazionale di Fisica nucleare.

Prima di raggiungere la sede di superficie, Mattarella ha svolto una visita nei laboratori sotterranei, dove i ricercatori hanno illustrato brevemente i vari esperimenti ospitati.
All’evento partecipa anche il prof. Antonino Zichichi, che fu l’ideatore dei Laboratori. In programma gli interventi dei professori Fernando Ferroni, presidente INFN, e Stefano Ragazzi, direttore dei LNGS.
“Grazie per avermi accolto in questo splendido e importante tratto d’Italia, che è l’Abruzzo”, ha detto il Presidente Mattarella rivolgendosi al presidente della Regione e della Provincia dell’Aquila e al sindaco dell’Aquila.
“E’ da tempo che desideravo visitare i Laboratori del Gran Sasso – ha detto nel suo intervento Mattarella – perché questo è un punto di eccellenza tra i più alti del nostro Paese, che costituisce orgoglio per l’Italia – ha aggiunto – anche per il continuo confronto sulle conoscenze di altre parti del mondo”.
“Qui sono selezionati ricercatori di alta qualità, si formano tanti giovani studiosi – ha detto il Presidente – è una ricchezza per il nostro Paese, che consente di guardare al futuro partecipando alle frontiere dell’innovazione, della conoscenza e delle applicazioni delle ricerche”.