
Rapina con una pistola giocattolo un bar di Lanciano (Chieti), ma il titolare fornisce le indicazioni giuste ai carabinieri che lo rintracciano a casa e arrestano Nino Scoccimarra, 33enne del posto.
L’episodio è accaduto la notte scorsa, poco dopo la mezzanotte, nel locale di via dei Tribunali: un uomo, a volto scoperto, si è avvicinato al bancone del bar e con la scusa di ordinare una birra ha estratto la pistola intimando al titolare, R.D. di consegnargli l’incasso.
Vistosi minacciato, il barista di I love Choc ha prelevato del contante dalla cassa e a quel punto il rapinatore, con mossa fulminea e senza neanche guardare, si è impossessato di una banconota da 50 euro, dandosi poi alla fuga a piedi.
Allertati dall’esercente, una pattuglia dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Lanciano, già impegnati in un più ampio e specifico servizio per il contrasto dei reati contro il patrimonio disposto dal comandante, il capitano Vincenzo Orlando, si è recata sul posto.
Le indagini condotte in loco, grazie alle indicazioni fornite dal titolare del bar, hanno permesso ai carabinieri di risalire all’identità del rapinatore che nel giro di poco tempo è stato rintracciato in casa. Durante la perquisizione domiciliare, i carabinieri hanno trovato nel secchio dell’immondizia la pistola utilizzata per la rapina: era un’arma giocattolo, priva del tappo rosso, che è stata sequestrata.
Il rapinatore è Nino Scoccimarra, 33enne di Lanciano, già noto alle forze dell’ordine per precedenti: l’arrestato dovrà rispondere di rapina aggravata.
In attesa della convalida dell’arresto, Soccimarra è stato tradotto nella Casa circondariale di Villa Stanazzo, a disposizione della Procura della Repubblica.