Gli inquirenti sulle tracce dei banditi

Proseguono a ritmo serrato le indagini sulla brutale rapina subita dai coniugi Martelli nella loro casa, in contrada Villa Carminello, a Lanciano (Chieti).
Le indagini si concentrano sui video ripresi dalle telecamere della Ubi Banca, in Via per Fossacesia. Nelle immagini si vedono due dei quattro banditi, incappucciati, mentre stanno utilizzando le carte bancomat dei coniugi Martelli.
Dopo aver messo a soqquadro la casa e realizzato che non c’era la cassaforte, gli aguzzini si sono accontentati di prelevare il denaro dalle carte offerte dal dottor Martelli. Nonostante la violenza subita, sia lui che la moglie Niva, alla quale avevano tagliato il lobo dell’orecchio destro, si sono ricordati i codici pin.
“Quattro i prelievi effettuati allo sportello, per un totale di circa 1.800 euro”, ha riferito il questore di Chieti, Ruggiero Borzacchiello. Al vaglio degli inquirenti c’è anche un’auto sospetta, ripresa in un altro filmato delle telecamere.
“Il lavoro ha bisogno dei suoi tempi e di un certo riserbo, quindi non possiamo sbilanciarci”, ha proseguito il Questore. Nel territorio Frentano, in un anno, si sono registrate sei rapine con violenza; solo una è di competenza della Procura di Chieti. “Non possiamo dire che tutti gli episodi sono riconducibili alle stesse persone – ha detto ancora Borzacchiello -. Non stiamo tralasciando nessun elemento, comprese le parole dei coniugi Martelli. Il dottore ha raccontato che uno solo di loro parlava, a monosillabi, senza frasi articolate. Dal suo accento sembrava italiano”.
Gli inquirenti vogliono arrivare il prima possibile alla soluzione del caso: per rendere giustizia alle vittime e per tranquillizzare la collettività. Per questo sul territorio sono stati programmati servizi più massicci.
Intanto, migliorano le condizioni dei coniugi Martelli entrambi ricoverati all’ospedale “Renzetti” di Lanciano: stazionario il dottore, ricoverato in Chirurgia; la signora Bazzan è ancora ricoverata in Unità coronarica. È stata sottoposta a nuovi accertamenti a Chieti, con esito negativo. Salvo diverse indicazioni – annuncia il bollettino medico – potrebbe essere dimessa oggi.