Parlavano italiano

E’ accaduto tutto in pochi minuti, prima della chiusura per l’ora di pranzo: un gioielliere di Cupello (Chieti) è stato picchiato e derubato da tre banditi.
Scattate le ricerche in tutta la provincia, secondo quanto si apprende i tre parlavano un ottimo italiano.
Uno dei malviventi, a volto scoperto, si sarebbe avvicinato all’ingresso della gioielleria “Boschetti” di Corso Mazzini, poco prima della chiusura per il pranzo, fingendo di essere un cliente.
Il gioielliere gli apre la porta ma il bandito, una volta dentro, aggredisce e malmena il titolare colpendolo alla testa con il calcio di una pistola. L’uomo, successivamente, apre la porta ai due complici. Nella gioielleria c’era una cliente, che è stata costretta a mettersi in ginocchio, mentre la gang rubava oro e gioielli.
Solo al termine il titolare del negozio è riuscito a dare l’allarme ed è stato trasportato in codice giallo all’ospedale di Vasto (Chieti).
Sulla rapina indagano i carabinieri, il valore del bottino è in corso di quantificazione.