A causa sequestro impianto Civeta

In considerazione della chiusura dell’impianto Civeta, destinatario dei rifiuti del Comune di Vasto (Chieti), il sindaco invita la cittadinanza a non esporre, fino a domani sera, in strada rifiuti indifferenziati, organico ed elettrodomestici, poiché non saranno raccolti.
La raccolta è garantita solo per carta e cartone, plastica, vetro.
Il primo cittadino ribadisce, quindi, “l’importanza di non esporre rifiuti indifferenziati e organico, al fine da non creare problematiche di carattere igienico-sanitario alla città”.
Il Comune sta chiedendo ai vertici regionali le opportune soluzioni, in attesa di ricevere disponibilità da altri impianti della zona.
“Chiedo scusa alla cittadinanza – dichiara il sindaco di Vasto, Francesco Menna – per i disagi causati dalla situazione di contingenza. Chiedo pazienza, entro sabato la situazione tornerà alla normalità”.
Ieri, i militari del Comando carabinieri per la tutela ambientale – Nucleo operativo ecologico (Noe) di Pescara, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura di Vasto, hanno eseguito, su delega del procuratore Giampiero Di Florio, il decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip riguardante la cosiddetta terza vasca della discarica per rifiuti non pericolosi della Cupello Ambiente srl, nel polo tecnologico di proprietà del Consorzio intercomunale Civeta, in relazione alla violazione di norme a tutela dell’ambiente e di quanto stabilito nell’autorizzazione integrata ambientale, essendo stati accertati conferimenti di rifiuti extra-regione negli anni 2017-2018 provenienti prevalentemente da Puglia, Campania e Lazio.
Si è resa necessaria l’adozione della misura cautelare reale – è stato spiegato – per evitare il protrarsi dei reati e delle conseguenze derivanti, con particolare riguardo al precoce esaurimento dell’invaso, mettendo a rischio la tenuta dell’intero sistema di gestione dei rifiuti approvato dalla L.R. 05/18.