
Vasto (Chieti), 25 gennaio 2017 – “Abbiamo sperato, pregato, creduto in un miracolo che non si è realizzato. Dopo le ore del pianto riprenderemo il cammino sui sentieri di una vita che, di certo, non capiremo mai fino in fondo… rincorreremo la bellezza in ogni istante e saluteremo ogni nuovo giorno con la luce del tuo sorriso. Ciao Jessica”. Sono le parole che il sindaco di Vasto, Francesco Menna, ha pubblicato in un post su Facebook per l’ultimo saluto a Jessica Tinari, la giovane di Vasto, originaria di Lanciano, vittima della tragedia del resort di Farindola (Pescara) assieme al fidanzato Marco Tanda, pilota 25enne della Ryanair originario di Gagliole (Macerata). Il corpo di Marco è stato riconosciuto dal fratello Gianluca: “Ora che Marco non c’è più – le sue uniche parole – è il momento del silenzio”.

I due fidanzati sono stati ritrovati senza vita nella sala TV dell’albergo distrutto. Tanda era cresciuto a Castelraimondo, ma si era poi trasferito a Roma con la famiglia. Il sindaco Renzo Marinelli dà voce al dolore della comunità di Castelraimondo: “Una notizia terribile, che ha lasciato tutti sgomenti. Marco era un ragazzo perbene, aveva quasi l’età di mia figlia, si era costruito un bell’avvenire, che è stato stroncato. Eravamo già stati duramente colpiti dal terremoto, questo evento ci ha sconvolti”. I funerali del pilota dovrebbero tenersi a Roma, dove vive la madre Elma.
