Penne (Pescara), 22 gennaio 2017 – Sale a sei il numero delle vittime della tragedia all’hotel Rigopiano, distrutto da una valanga. I vigili del fuoco hanno individuato il corpo di un uomo all’interno dell’albergo di Farindola, è la sesta vittima ufficiale, finora, della slavina che ha investito l’albergo.
In giornata si è appreso che il numero dei dispersi era salito a quota 24, poiché il 17 gennaio, cioè il giorno prima della tragedia, era arrivato in albergo un giovane senegalese, regolarmente assunto, per prendere servizio. Restano sempre 11 i superstiti, ricoverati all’ospedale di Pescara. Il bilancio della tragedia, quindi, aggiornato è di: 6 vittime, 11 superstiti e 23 dispersi.
I nomi delle vittime, cinque su sei finora identificate:

– Alessandro Giancaterino, capo-cameriere, fratello dell’ex sindaco di Farindola (Pescara);

– Gabriele D’Angelo, 30 anni, di Penne (Pescara), cameriere all’hotel e volontario della Croce Rossa;

– Nadia Acconciamessa, 48 anni, mamma del piccolo Edoardo Di Carlo tratto in salvo, infermiera dipendente della Asl di Pescara, residente a Loreto Aprutino;
– Sebastiano Di Carlo, 48 anni, padre del piccolo Edoardo, di Loreto Aprutino;
– Rosa Barbara Nobilio, 51 anni, di Loreto Aprutino, moglie del dirigente Tua Piero Di Pietro, 54 anni da compiere, bandiera del Lauretum calcio e ancora disperso.