All’indomani della terza chiusura

Riprendete le attività al più presto. È la seconda diffida che il sindaco di Lanciano (Chieti) e l’assessore comunale allo Sport rivolgono ai soci della Wellness Srl, società che ha in concessione le piscine comunali “Le Gemelle” fino al 2037. Nel mirino c’è la gestione di Vincenzo Serraiocco, sotto accusa anche dagli oltre 2.300 utenti che hanno sottoscritto gli abbonamenti e si ritrovano senza servizio da settimane. Insomma, via il gestore attuale.
“Seguiamo con preoccupazione l’evolversi delle gravi problematiche che negli ultimi giorni stanno interessando il Centro Sportivo Le Gemelle – dicono il sindaco Mario Pupillo e l’assessore Davide Caporale, all’indomani della terza chiusura per distacco di utenza, questa volta è toccato alla Sasi apporre i sigilli al contatore dell’acqua.
“L’attenzione degli uffici preposti e dell’Amministrazione comunale è massima ed è tesa a garantire la continuità del servizio e a tutelare la numerosa utenza che è penalizzata dai disservizi che si registrano ormai quotidianamente”, scrivono in una nota Pupillo e Caporale.
“Il gestore è stato diffidato formalmente dal Comune di Lanciano a rispettare gli obblighi derivanti dalla convenzione stipulata il 13 febbraio 2008 per la gestione della struttura di proprietà comunale, con una prima lettera il 29 marzo, rimasta senza riscontro, ed una seconda inviata il 4 aprile per avere spiegazioni entro dieci giorni dall’invio, ancora in attesa di risposta”, proseguono gli amministratori comunali, ripercorrendo le ultime tappe della vicenda.
“Precedentemente e all’indomani dello stato di agitazione dei lavoratori, il gestore era stato già convocato ufficialmente in Comune una prima volta il 15 marzo ed una seconda il 25 marzo: in quest’ultimo incontro Vincenzo Serraiocco aveva dato ampie garanzie sulla ripresa regolare delle attività, impegno evidentemente disatteso – dicono il sindaco e l’assessore -. Il nostro chiaro auspicio è che gli organi della società titolare della concessione, la Wellness srl, vogliano porre in atto tutte le azioni utili a ristabilire nel più breve tempo possibile la continuità del servizio di una struttura d’eccellenza, punto di riferimento dell’intero comprensorio Frentano”.