Deliberato dal consiglio regionale

Arriva il colosso Amazon nell’Abruzzo meridionale. È stato il voto unanime del consiglio regionale d’Abruzzo ad approvare la “Cessione dell’Interporto San Salvo”, autorizzando l’Agenzia regionale per le Attivita produttive Arap a procede con l’iter.
C’è infatti una azienda che ha risposto al bando di cessione dell’infrastruttura, mai entrata in funzione, ma in una posizione strategica per il nuovo insediamento porduttivo.
Soddisfatto l’assessore regionale Mauro Febbo. “Dal 25 agosto, data in cui ho sottoscritto unitamente al presidente Marsilio il decreto autorizzatorio ad attivare la procedura di evidenza pubblica per la cessione del sito, sono trascorsi meno di due mesi – commenta l’assessore regionale allo Sviluppo Economico -. Credo che già questo sia un risultato di assoluta efficienza e a tutto vantaggio di una operazione che, se andrà a conclusione, porterà centinaia di milioni di investimenti e migliaia di posti di lavoro, che potranno essere sicuramente una boccata di ossigeno per l’economia occupazionale messa a dura prova da questa pandemia”.
“Si conclude con un voto unanime un percorso difficile e anche un po’ ‘schizofrenico’ ma esaltante che – conclide Febbo – sicuramente va iscritto a merito della struttura e governance di Arap, ma un particolare ringraziamento lo rivolgo al suo presidente Savini per la tenacia e professionalità profusa”.
La struttura, inaugurata nel 2008 ma mai completata né entrata in funzione, si estende su una superficie di 84mila metri quadri. Il suo costo fu di oltre 30 milioni di euro. Avrebbe dovuto servire da piattaforma logistica per le industrie di Piana Sant’Angelo ma ad oggi il complesso versa in stato di totale abbandono e degrado: dispone di decine di stalli di sosta per i tir, edificio uffici e area ristorazione, magazzini vari. Nel corso degli anni i ladri hanno fatto man bassa di cavi elettrici e rame e degli arredi.