È stato picchiato e rapinato da quattro malviventi che durante il colpo gli hanno tagliato il dito di una mano con un coltello. Il fatto è accaduto ieri sera in contrada Pontoni di San Vito Chietino (Chieti). Ad essere rapinato, all’ora di chiusura, poco prima delle 20.30, è stato il titolare 70enne del minimarket Iezzi.
L’uomo è stato legato e imbavagliato; dopo oltre un’ora è riuscito a liberarsi e ha dato l’allarme ai carabinieri di Ortona (Chieti); il commerciante, derubato di contanti e sigarette per svariate migliaia di euro, è stato trasportato all’ospedale di Lanciano (Chieti) dove però non è stato possibile riattaccare il dito. Il ferito è ricoverato al reparto di ortopedia. Il commerciante aveva subito in passato altre tre rapine, in una delle quali venne legato e malmenato.

AGGIORNAMENTO
È ancora ricoverato al reparto di Ortopedia dell’ospedale di Lanciano (Chieti) Domenico Iezzi, il commerciante 70enne di San Vito Chietino, rapinato per la quarta volta nello storico minimarket in località Pontoni: ieri sera i malviventi lo hanno aggredito in quattro, all’ora di chiusura. Cercavano soprattutto il denaro contante nell’unico negozio ancora aperto dopo le otto di sera, in una strada secondaria, tra case e campi di ulivi.
Durante il colpo, la ferocia della banda si è manifestata contro l’anziano in maniera davvero spietata: dopo aver preso i pugni al volto, l’esercente aveva già consegnato circa duemila euro che teneva nascosti, ma i rapinatori, insaziabili, volevano altri soldi. Uno dei malviventi ha, quindi, afferrato un coltello da salumiere, preso dal bancone, e gli ha tagliato un dito. Ma l’anziano non aveva più denaro da consegnare ai suoi aguzzini.
Inutile il tentativo dei medici del “Renzetti” di ricomporre l’arto. La prognosi per l’anziano è di 30 giorni, a causa delle contusioni riportate. I malviventi hanno agito con il volto coperto, sembrava che parlassero italiano. Dopo il colpo, sono fuggiti in auto. Indagano i carabinieri del comando compagnia di Ortona.