La notizia

Tentata rapina aggravata ed interruzione di pubblico servizio, queste le accuse con le quali è stato arrestato C.D.T. 43enne di Sant’Eusanio del Sangro (Chieti) che il 16 maggio scorso minacciò con un grosso sasso di circa 2,5 kg l’impiegato dell’ufficio postale del paese.
L’ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita dai carabinieri della Stazione di Castel Frentano, nello scorso fine settimana.
I fatti risalgono al 16 maggio scorso, quando l’uomo – riferisce il comando Compagnia carabinieri di Lanciano – recatosi all’ufficio postale per prelevare del denaro, dopo aver appreso dall’impiegato che il suo conto era completamente senza fondi, è andato su tutte le furie e armandosi di un grosso sasso lo ha minacciato, danneggiando, inoltre, la vetrata antisfondamento posta a protezione degli operatori postali.
Nella circostanza, sempre in forte stato di agitazione, ha reiterato le minacce di mali futuri contro altri impiegati e, allontanandosi dall’ufficio postale, buttava a terra i tavolini di un bar allestiti sul marciapiede.
La ricostruzione dell’episodio è stata eseguita dai militari di Castel Frentano, che hanno ascoltato testimoni e raccolto immagini filmate dal sistema di video sorveglianza, fino a risalire all’identità dell’autore.
L’autorità giudiziaria, valutati i gravi indizi di colpevolezza raccolti dai militari nonché la sussistenza del pericolo di reiterazione del reato, ha emesso specifica ordinanza di custodia cautelare in virtù della quale l’uomo è stato arrestato e tradotto presso la Casa circondariale di Lanciano, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.