
I militari della Guardia di Finanza di Pescara, nell’ambito delle attività di contrasto alla contraffazione e salvaguardia della sicurezza e della salute dei consumatori, hanno sequestrato in vari esercizi commerciali della provincia circa 2.500 fidget spinner contraffatti o immessi in commercio senza le prescritte dichiarazioni di origine, tutti provenienti dalla Cina.
L’attività di servizio si è conclusa con la denuncia di sette persone, di cui cinque extracomunitari, per i reati di contraffazione, frode in commercio e ricettazione.
Il fidget spinner è una piccola trottola che ruota intorno all’asse principale tenuto fermo tra le dita di una mano. Il gioco è stato concepito per assolvere alla funzione di antistress ed è diventato diffusissimo soprattutto fra le fasce d’età più giovani. L’attività delle Fiamme Gialle, a seguito dell’approfondita analisi dei documenti fiscali, ha consentito, inoltre, di risalire ai fornitori dei prodotti, di stanza, oltre che in Abruzzo, in Veneto ed in Campania.