Da domani

Da mercoledì 8 gennaio a domenica 12 gennaio, la Sevel farà richiesta di cassa integrazione parziale.
Il provvedimento riguarda da circa 700 persone.
I lavoratori interessati, fa sapere l’azienda ai sindacati, saranno avvisati individualmente dai propri responsabili diretti.
I trasfertisti presenti in Sevel, circa 190, torneranno momentaneamente nei propri stabilimenti di provenienza del gruppo Fca.
L’area in cui è avvenuto l’incidente mortale, il 3 gennaio scorso, continua a rimanere sotto sequestro.
La Ute 1 del reparto Lastratura è stata completamente chiusa con pannellature: l’Unità Tecnologica Elementare si sviluppa su 85 metri circa di lunghezza, occupando una superficie di circa 800 metri quadrati.
L’Autorità giudiziaria ha posto sotto sequestro la linea “fiancate furgoni sx corte” dell’Unità operativa Lastratura.
Nel frattempo è stata eseguita l’autopsia sul corpo del giovane manutentore: Cristian Terilli è morto per schiacciamento del torace.
Le aree produttive interessate dalla Cassa integrazione parziale sono Lastratura e Verniciatura su tre turni mentre per il Montaggio la Cig riguarda solo il terzo turno.
La produzione scende così dai 1200 a circa 900 furgoni al giorno, con i modelli “cabinati” e “passi lunghi”.