Per due sabati consecutivi

Parte con la proclamazione dello sciopero la nuova turnazione in Sevel, ad Atessa (Chieti), che vedrà il sabato pomeriggio lavorativo ordinario, a partire dal 12 ottobre.
“È necessario scioperare – dice la Fiom Cgil, con il segretario d’Abruzzo e Molise Alfredo Fegatelli e le Rsa Roberto Ferrante e Antonio Di Tonno – solo così gli operai possono darci il loro mandato per presentare istanze all’azienda”.
La conferenza stampa si è svolta a Lanciano.
Questione trasporto
Con l’avvio dei due turni aggiuntivi nella fabbrica del Ducato, scatta anche il problema trasporto. Gli abbonamenti attuali sono validi solo per cinque giorni a settimana, per il sabato aggiuntivo quindi gli operai dovranno pagare il biglietto: che ogni mese sarà complessivamente di 48 euro da Citta Sant’Angelo (Pescara) o di 28 euro da Termoli (Campobasso).
Mentre la Regione Abruzzo è chiamata a risolvere la questione con i vari vettori (la riunione è prevista in giornata a Pescara, con il sottosegretario D’Annuntiis), la Fiom solleva anche i dubbi sul nuovo furgone: nonostante gli annunci, dice Fegatelli, manca ad oggi il nuovo piano industriale.
In attesa del nuovo Ducato
“Il veicolo commerciale tuttora in produzione è un modello vecchio di 15 anni”, dicono le Rsa. Con i vari restyling, proseguono, “si arriverà al 2023 senza prospettive per sopravvivere alla scissione con Peugeot e Citroen”, prossimi concorrenti sul mercato dei veicoli commerciali leggeri dalla Polonia.
La joint venture di Fca con Psa, infatti, scade tra meno di quattro anni.