
L’Aquila, 28 Settembre 2016 – Piazza Duomo, Villa Comunale, Auditorium del Parco, Gran Sasso Science Institute (Gssi) sono i luoghi di Sharper, Sharing Researchers’ Passion for Engagement and Responsibility. Dal pomeriggio di venerdì 30 Settembre a notte inoltrata spettacoli, conferenze, laboratori, esperimenti nei campi dall’arte alla geologia, dalla danza alla fisica, dall’astronomia alla musica.
“Un appuntamento molto sentito che vuole diventare tradizionale. Una notte di scienza e divertimento per trasmettere fascino ed emozioni della ricerca” spiega Eugenio Coccia, rettore Gssi, protagonista con il Quintetto dei Solisti Aquilani del “Black hole concert” all’Auditorium del Parco alle 21:30. “Grazie al finanziamento Ue torniamo ad animare il centro con la collaborazione di tante istituzioni” aggiunge Stefano Ragazzi, direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso-INFN, capofila di Sharper L’Aquila.
Un’inedita “collaborazione”, poi, quella prevista sul palco dell’Auditorium del Parco alle 19:30: Fernando Ferroni, presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN e lo chef William Zonfa daranno vita a uno spettacolo semiserio tra ricette e recenti scoperte scientifiche. In questa edizione, ai partner del progetto SHARPER – L’Aquila (Laboratori Nazionali del Gran Sasso, Gran Sasso Science Institute, INGV, Dompé, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Comune dell’Aquila, Regione Abruzzo, AIF, e Associazione Scienza Gran Sasso) si uniscono Accademia delle Belle Arti, Museo d’Abruzzo MUNDA, Fondazione CARISPAQ, Polizia di Stato, Corpo Forestale dello Stato, FABLABAQ e Connect4Climate. SHARPER è uno dei sei progetti europei finanziati dalla Commissione Europea nel quadro delle Azioni Marie Curie del programma Horizon 2020. È coordinato da Psiquadro, che ha come partner l’Università degli Studi di Perugia, l’Università Politecnica delle Marche, i Laboratori Nazionali del Gran Sasso – INFN, l’Università di Palermo, il Consorzio EGO e Observa Scienza e Società.