Nel parco della Maiella

Un rave party non autorizzato in area protetta, con droga al seguito: tre arresti e sgombero nel territorio comunale di Rapino (Chieti).
E’ stato un escursionista abruzzese, durante una passeggiata nella natura incontaminata del Parco della Maiella, il primo ad udire rumori e musica ad alto volume, decisamente fuori contesto.

Quando si è avvicinato all’argine di una rientranza naturale del parco, ricco di vegetazione e fauna, tra cui cervi, caprioli e cinghiali, ma anche specie protette come l’uccello gracchio, si è trovato di fronte ad una scena a dir poco surreale: dieci camper, altrettante macchine e tende disposte a raggiera, fonte della musica assordante. A quel punto ha chiamato il 112, consapevole che mezzi di quella portata, la “psytrance music” oppure “goa”, e soprattutto i fuochi accesi dai camperisti rave avrebbero causato non pochi danni ad uno dei tesori naturalistici più preziosi d’Abruzzo.
Quando i Carabinieri della Compagnia di Chieti, diretti dal maggiore Massimo Capobianco, sono arrivati sul posto, si sono trovati davanti ad un vero e proprio evento con tanto di chioschi per la vendita di panini, organizzato probabilmente con il tam tam sui social media che coinvolgeva giovani e giovanissimi provenienti da tutte le regioni d’Italia.
“Dopo una incisiva attività di mediazione, durata qualche ora”, riferisce il comandante, “sono stati tutti identificati e denunciati per invasione di terreni aggravata dall’esistenza del vincolo paesaggistico”.
A dare uno scossone all’attività di sgombero, sono stati anche i tre arresti effettuati dai Carabinieri, che insospettiti dal comportamenti dei ragazzi, due stranieri e un italiano: sottoposti a perquisizione, i militari li hanno trovati in possesso di circa 100 grammi di sostanze psicotrope anche di natura sintetica, come “speed” e “MDMA”.
Due, da ieri sera su disposizione del pm di turno Giuseppe Falasca, si trovano nel carcere di Madonna del Freddo, a Chieti, mentre il terzo, più giovane, è stato condotto agli arresti domiciliari a Pescara.