Operazione della Guardia di Finanza

Il tratto abruzzese della A14 continua ad essere usato come corridoio di traffico di sostanze stupefacenti, con il casello di Val di Sangro utilizzato quale punto di scambio tra corrieri.
Durante un servizio di pattugliamento, i finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Pescara hanno arrestato un 28enne originario del Foggiano e sequestrato 1,2 kg di sostanza stupefacente.
Intorno alle 20 di venerdì scorso, i militari hanno notato due autovetture, una proveniente da sud e l’altra in attesa nei pressi del casello, che poi si sono avviate in fila lungo la Fondovalle Sangro, in direzione monti.
Allo svincolo di Atessa (Chieti) i finanzieri hanno fermato le auto intorno, nei pressi del Ponte Nuovo sul Sangro: gli occupanti sono risultati già noti alle forze dell’ordine, con precedenti di polizia in materia di sostanze stupefacenti.
Trasferiti alla sede della Compagnia di Lanciano, con l’aiuto dell’unità cinofila nell’Audi A3 del 28enne sono stati scovati 680 grammi di cocaina e 520 grammi di eroina, nascosti nel bagagliaio opportunamente modificato. Il giovane è stato arrestato e condotto nel carcere di Isernia, su disposizione della Procura di Lanciano, mentre per gli altri due, che viaggiavano nella seconda auto, è scattata la denuncia a piede libero.
La droga, suddivisa in dosi, avrebbe fruttato 150.000 euro. L’autovettura è stata sottoposta a sequestro, assieme ad un bilancino di precisione e 4 telefoni cellulari.
Nel mese di marzo scorso si è svolta un’operazione analoga, con l’arresto di un 30enne pescarese e il sequestro di 6 kg di hashish proveniente dalla Spagna.