Il ministro dello Sviluppo Economico ha convocato il tavolo nazionale per la vertenza Honeywell, martedì 17 ottobre a Roma. La notizia, che riaccende la speranza, è giunta durante la protesta messa in atto dalle maestranze, in sciopero a oltranza con presidio dal 18 settembre.
Scortati da Polizia e Carabinieri, in 200 in corteo hanno raggiunto la Fondovalle Sangro all’altezza dello svincolo per l’area industriale e hanno bloccato il traffico occupando l’intera carreggiata.
I tir che percorrono la strada a scorrimento veloce, che unisce il mare Adriatico alle aree interne, hanno dovuto fermarsi e fare retromarcia. Prosegue, invece, la protesta dei 420 lavoratori della fabbrica dei turbocompressori, attraverso la voce delle rsu Fim, Dorato Di Camillo, Fiom, Luca Caporale, e Uilm, Alessio Di Giovanni.
Cautamente ottimista si è detto il vice presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, che assieme ai sindaci e delegati della amministrazioni comunale del territorio ha aperto il corteo dei lavoratori.