Fatta la nuova mappatura della città

Le prime 30 telecamere vennero installate con un progetto del 2016, ora ne servono di nuove per la videosorveglianza a Lanciano (Chieti): a chiederle è il dirigente del commissariato di Polizia, Lucia D’Agostino, che ha incontrato il sindaco Mario Pupillo per affrontare il tema della sicurezza in città. “È importante avere un sistema di videosorveglianza adeguato ed efficiente – precisa il vice questore – un valido supporto al lavoro della polizia che, con uomini e mezzi, non può stare contemporaneamente ovunque”.

C’è necessità anche di sostituire la strumentazione obsoleta e non più funzionante. La videosorveglianza è uno strumento utilizzato dalle forze dell’ordine, anche recentemente, per risalire agli autori dell’assalto alla villa dei coniugi Martelli, avvenuto il 23 settembre scorso.
Le vie di accesso alla città sono sotto osservazione, anche se la Polizia assieme all’amministrazione comunale ha già realizzato una nuova mappatura aggiornata. “In progetto – afferma il sindaco – c’è un investimento di 200 mila euro per 64 nuove telecamere”. La spesa viene sostenuta per il 30 per cento dal Comune, per il 70 dal ministero dell’Interno. Per i finanziamenti Lanciano è in graduatoria all’807/mo posto.
Gli occhi elettronici monitoreranno anche le piazze del centro e del centro storico, il terminal bus, oltre ai viali, le scuole e le chiese.